Edizioni Retrò s.r.l. esiste dal 2013 ma è dal 2011 che il magazine, Retròonline, occupa il suo dominio, nato dall’idea e sotto la guida del fondatore, Edoardo Lombardo. Sei anni già compiuti fatti di esperienze e passione, per un gran numero di collaboratori che si sono avvicinati al progetto, che hanno mosso su queste pagine i primi passi da giornalista, che hanno seguito il loro corso. Nel 2011, la gran parte della redazione era un gruppo di amici, poco più che liceali, con la passione per l’approfondimento e la scrittura, che ha trasferito i propri interessi negli articoli, oltre 8.000, letti da più di un milione di persone. Oggi siamo cresciuti: come società, come singoli individui, come obiettivi e interessi. Nel 2015 è diventato direttore Giovanni Vagnone, giornalista ma anche esperto di comunicazione. È iniziato così un processo di trasformazione, graduale, che ha spinto Retròonline a guardarsi attorno, ascoltando le altre voci che, su Torino, raccontavano le proprie storie, l’attualità, la politica, o che si concentravano su settori specifici. Un processo di ascolto, insomma, che è diventato volontà di cambiare in qualcosa di più definito, di più adulto. Startup ma non solo. Retròonline diventa così un quotidiano che si concentra su un settore specifico, a livello torinese, che è quello delle nuove forme di lavoro. Un ecosistema complesso e composito, che caratterizza la nostra città e le dona una speranza per il futuro: partendo da marchi ed aziende storici, che accettano la sfida con la globale modernità, per arrivare a neolaureati coraggiosi, che preferiscono investire sui propri sogni e progetti, che lamentarsi di una situazione spesso pesante e difficile.