Una sigla composta da più parole, ma che racchiude un’unica mission: rendere la progettazione navale lineare, funzionale, impeccabile. Lo Studio finisce di strutturarsi nell’Aprile 2019, naturale evoluzione del lungo curriculum come ingegnere navale del suo fondatore: Francesco Rogantin. Il suo percorso professionale, dopo significative esperienze su progetti di yacht fino ad oltre 100 metri di lunghezza, gli riserva l’incarico di Direttore Tecnico dei Cantieri Navali Lavagna. Ricoprendo questa prestigiosa carica, gli è possibile seguire lo sviluppo delle ammiraglie della linea Admiral, quali il 40 metri Aqua e il 42 metri Blue Eyes. Il cammino parallelo sia in studio di progettazione che in cantiere gli conferisce una visione completa della complessa attività di progettazione. Ad oggi dirige una realtà professionale dinamica e flessibile, che vanta un affiatato team di progettisti, oltre a un ampio ventaglio di collaboratori esterni. L’attività di progettazione svolta da NAMES è del tutto complementare a quella degli studi di design, con i quali c’è totale sinergia tecnica e mai sovrapposizione di ruoli. La principale reason-why professionale dello studio consiste soprattutto nello sviluppo di progetti di architettura e ingegneria navale, ricercando soluzioni tecniche che soddisfino le esigenze estetico-stilistiche. Il designer è quindi per NAMES un interlocutore con il quale condividere il progetto, come avviene con il cantiere navale o con l’Armatore privato. Core-business distintivo di NAMES è la progettazione navale di imbarcazioni dislocanti o plananti in acciaio-alluminio-FRP-legno, oltre a tutte le mansioni di supervisione e supporto al cantiere fondamentali per la buona riuscita del progetto.