Tra le aziende vitivinicole del Roero e delle Langhe, Tenuta Carretta è considerata una delle più prestigiose e, con i suoi oltre 70 ettari di vigneto, una delle più estese. Sita nel comune di Piobesi d’Alba, a sei chilometri dalla capitale delle Langhe, la città di Alba, Tenuta Carretta fonda le sue origini in secoli lontani, quando a decidere le sorti dei territori erano stemmi araldici e nobili famiglie. Per la presenza di un grande banco di gesso che affiora poco distante la tenuta, le origini del nome erano legate al vocabolo celtico Car, dal significato di pietra. Recenti ricerche, invece, hanno portato alla luce l’esistenza di una nobildonna conosciuta come domina Careta, proprietaria di terreni nel comune di Piobesi. Citata anche con il suo cognome Constanzi, la nobildonna compare per la prima volta in un atto di compravendita di terreni in Piobesi d’Alba del 1353 rinvenuto nell’archivio dei Conti Roero di Guarene. A essere ritenuto il punto di partenza della storia della tenuta, però, è un contratto di concessione a mezzadria datato 28 novembre 1467. In esso il proprietario di allora, Andrea Damiano consignore di Piobesi, dava e concedeva a lavorare, a coltivare e a raccogliere ai fratelli Corrado, Giacomino e Pietrino Porrino i frutti delle terre della cassina Careta per nove anni. Divenuta proprietà della famiglia Miroglio nel 1985, il complesso aziendale oggi comprende un esclusivo albergo & ristorante di charme (Stella Michelin 2017), una raffinata locanda e un wine shop, dove è possibile degustare e acquistare i vini di Tenuta Carretta, di Malgrà e di EM Winery, le tre aziende del gruppo Terre Miroglio. I vigneti, per la maggior parte, si estendono nel Roero: un unico impianto sviluppato ad anfiteatro intorno alla struttura storica di Piobesi d'Alba. Altri appezzamenti si trovano sulle colline delle Langhe: a Barolo, nel prestigioso Cru Cannubi; nel comune di Treiso, il vigneto Cascina Bordino, e nel comune di Alba, la vigna Tavoleto.