Esistono varie forme di capitale. La cultura economica e individualista in cui galleggiamo fa pensare al capitale economico, quello che in finanza indica il patrimonio di una società o degli individui. Poi c’è il capitale naturale. Le risorse naturali, gli ecosistemi, e la natura in genere. Un capitale immenso, prezioso e che stiamo deteriorando. Ma è il capitale sociale, quello composto dalle persone, che determina il modo con cui l’umanità interagisce con se stessa e con il mondo. Questo capitale sociale è fatto di relazioni, di cultura, di governo, di visioni, di spiritualità. Se vogliamo provare a cambiare il modo in cui trattiamo la natura e la società occorre studiare e lavorarci su. Per questo proponiamo il nome “capitale sociale” per la scuola a cui stiamo lavorando.