Nel settembre 1957 nasce la Cassa Rurale e Artigiana di Avetrana, unica Banca del territorio che, sin dalle origini, ha proiettato ogni sua azione per svolgere il prezioso e decisivo ruolo di promozione e di sviluppo economico-finanziario della zona, di difesa del risparmio familiare e di crescita sociale e culturale del paese. L’espansione e la crescita costante dell’istituto, permettono di volgere lo sguardo su realtà limitrofe. Così il 16 dicembre del 2002 nasce la prima filiale in Manduria, il 18 dicembre 2006 a Maruggio e il 15 marzo 2010 a Sava. Essere Banca di Credito Cooperativo significa discernere quando il pensiero locale si fa unico; non omologarsi alla cultura d’impresa dominante e scegliere di darsi uno STATUTO. La Banca di Credito Cooperativo di Avetrana, tenta di riconfermare e rendere sempre attuale la mission formulata nei lontani anni '50; "favorire i soci e gli appartenenti alle comunità locali nelle operazioni e nei servizi di Banca, perseguendo il miglioramento delle condizioni morali, culturali ed economiche degli stessi e promuovendo lo sviluppo della cooperazione, l'educazione al risparmio ed alla previdenza, nonché la coesione sociale e la crescita responsabile e sostenibile del territorio nel quale opera. La Società si distingue per il proprio orientamento sociale e per la scelta di costruire il bene comune. E' altresì impegnata ad agire in coerenza con la Carta dei Valori del Credito Cooperativo e a rendere effettive forme adeguate di democrazia economico-finanziaria e lo scambio mutualistico tra i soci nonché la partecipazione degli stessi alla vita sociale". Inoltre, la BCC, nell'ambito delle attività e dei limiti ad essa concessi, provvede a realizzare prodotti ad hoc personalizzati. Attualizzare i valori del passato proiettandoli nel futuro rappresenta un ulteriore indirizzo che la Banca intende perseguire, in quanto solo fissando nel presente le basi è possibile poter contare su un futuro solido.